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SALUTE SUL LAVORO: RISCHIO STRESS

Aggiornamento: 28 giu 2018



Per affrontare adeguatamente la valutazione del rischio stress lavoro correlato l’Inail ha pubblicato nel settembre 2017 il documento “La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato. Manuale ad uso delle aziende in attuazione del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.”, un documento in linea con le Indicazioni per la valutazione dello stress lavoro correlato.

Tra gli strumenti presentati dall’Inail nella sua proposta metodologica alle aziende è presente una lista di controllo.

La Lista di controllo è uno strumento organizzativo utilizzato per raccogliere elementi oggettivi e verificabili, considerati possibili indicatori di SLC. Ed è uno strumento che fa riferimento ai singoli Gruppi omogenei di lavoratori – va compilata una Lista di controllo per ciascun gruppo - o all’intera azienda, nel caso di aziende di piccole dimensioni (entro circa 30 lavoratori).

Dunque, tale Lista non va assolutamente somministrata ai singoli lavoratori, come un questionario.

La compilazione è a cura del Gruppo di gestione, previa consultazione dei lavoratori o di un campione rappresentativo di essi relativamente ai fattori di Contenuto e Contesto.

Per una corretta valutazione, è vincolante compilare la Lista di controllo in ogni sua parte valutando, quindi, le tre aree che la compongono e rispondendo a tutti gli indicatori presenti. E non è, invece, corretto apportare qualsiasi modifica alla Lista di controllo, ad esempio eliminazione di uno o più indicatori o modifica dei suoi contenuti, poiché ne vengono così alterate le caratteristiche metodologiche. Tuttavia, nulla vieta che vengano valutati ulteriori aspetti.

Ogni area e ogni dimensione è composta da un certo numero di indicatori ai quali viene attribuito un punteggio che concorre al risultato complessivo che sarà corrispondente ad un determinato livello di rischio stress lavoro correlato.

Si segnala poi che in fase di valutazione il punteggio assegnato dal Gruppo di gestione ad ogni indicatore non deve basarsi sulle percezioni dei compilatori, ma deve riflettere la reale condizione osservata per il Gruppo omogeneo esaminato, o azienda, se al di sotto di 30 lavoratori. Per tale motivo, deve essere possibile verificare ogni elemento valutato, anche attraverso il supporto di documentazione disponibile. E devono essere anche esplicitate nel campo note eventuali diverse posizioni dei compilatori, motivandole, nonché indicate le misure di prevenzione eventualmente già in adozione per il miglioramento di aspetti emersi ‘a rischio’.

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